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bene culturale | medaglia |
titolo | Ritratto di Bellini Vincenzo |
soggetto | ritratto del compositore Bellini Vincenzo |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 03 00203119 |
localizzazione | Italia, Lombardia, MI, Milanovia Filodrammatici, 2 |
contenitore | palazzo, comunale, Casino Ricordi (ex), Museo e Teatro alla Scala, via Filodrammatici, 2, Museo Teatrale alla Scala, medagliere Eisner von Eisenhof Angelo |
datazione | sec. XIX ; 1876 - 1876 [data] |
autore | Speranza Filippo (1848/ 1903), |
materia tecnica | bronzo/ fusione |
misure | mm., diam. 55, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le attività culturali: Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico (SPSAE MI) |
dati analitici | NR (recupero pregresso)NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Per la storia della raccolta Eisner vedi notizie nella scheda NTCN: 00203089. Medaglia commemorativa del compositore Vincenzo Bellini coniata per il trasporto delle spoglie mortali da Puteaux (Parigi) a Catania, sua città natale (1876). Medaglista e capo-incisore della Zecca di Roma, Filippo Speranza, fu educato all'arte da Paolo Mercuri. Ammesso all Zecca Papale conobbe importanti medaglisti fra i quali bisogna almeno ricordare Zaccagnini, Bianchi, e l'incisore e medaglista bavarese Karl Friedrich Voigt ( 1800-1874). La sua prima medaglia, dedicata a Papa Pio IX, fu realizzata nel 1867. Stando al ritratto fattone da A. Comandini, le aspirazioni artistiche di Speranza sarebbero state più ambiziose di quanto poteva permettere la situazione dei suoi anni; secondo lo studioso, tale situazione sarebbe stata determinata dal bilancio stesso del giovane Stato italiano, che non avrebbe consentito "larghezze" e che la stessa "pubblica opinione ... non avrebbe, non che comprese, consentite". La produzione medaglistica italiana restò così confinata a oggetti di fattura convenzionale "testa del sovrano nel diritto, e poche parole secondo i casi e le circostanze, nel rovescio". In questa propettiva, le "apirazioni artistiche di Speranza, non poterono estrinsecarsi" e forzosamente "l'opera sua fu, più che altro, l'espressione dei gusti ufficiali del suo tempo". La medaglia a Bellini è nota in due varianti. Altre due medaglie Speranza dedicò a Verdi (1889; 1901). Su di ciò cfr. Comandini A., in Rivista Italiana di Numismatica, 1904, p. 477. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Austria; luogo di collocazione successiva: Lombardia, MI, Milano; luogo di collocazione successiva: Lombardia, MI, Milano |
bibliografia | Museo Teatrale( 1975)v. II, p. 330, n. 1047; Forrer L.( 1902)v. V, 1912, pp. 597-599 |
definizione | medaglia |
regione | Lombardia |
provincia | Milano |
comune | Milano |
indirizzo | via Filodrammatici, 2 |
ente schedatore | S27 |
ente competente | S27 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: De Francesco A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: De Francesco A. (2002); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2001 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.468396 |
longitudine | 9.173009 |