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Opera d'arte ritratto di Nicola Lisi di Venturi Venturino (1918/ 1995), a Firenze

L'opera d'arte ritratto di Nicola Lisi di Venturi Venturino (1918/ 1995), - codice 09 00342074 di Venturi Venturino (1918/ 1995), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Galleria d'Arte Moderna, deposito Quercia
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bene culturalescultura, opera isolata
titoloritratto di Nicola Lisi
soggettotesta d'uomo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00342074
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Galleria d'Arte Moderna, deposito Quercia
datazionesec. XX ; 1964 - 1964 [bibliografia]
autoreVenturi Venturino (1918/ 1995),
materia tecnicapietra serena/ scultura
misurecm, alt. 36, largh. 35, prof. 41,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Figure: testa d'uomo.
notizie storico-criticheLa scultura ottenne il premio Fondazione Carmine alla XV Mostra del Fiorino nel 1964 (corrispondente alla cifra di 500.000 lire). La testa dello scrittore Nicola Lisi corrisponde ad un blocco informe di pietra scolpito solo su una faccia con i tratti di un volto in cui è assente la ricerca del mero naturalismo e dell'aderenza fisionomica. Del calcolato primitivismo e della studiata semplicità dell'opera ci è data ulteriore testimonianza in quello che è probabilmente un disegno preparatorio al ritratto, pubblicato in `Venturino Venturi. Ritratti', 1987, alla tav. VIII. La manipolazione della materia senza sofisticazioni può essere da accostarsi, piuttosto che ad un generico "primitivismo", romanico rivisitato, classicismo e così via attraverso una serie di termini più o meno calzanti usati negli anni dalla critica, al rapporto diretto e strumentale che l'artista ha con il materiale stesso e per cui è spontaneo fare riferimento al passato di scalpellino di Venturi in Lussemburgo a cavallo fra gli anni Trenta e Quaranta. "Che questo debba essere chiamato `Ritratto di Nicola Lisi', potrà apparire a prima vista discutibile. Ma certo se si vorrà cercarne l'ascendente culturale temo non si troverà la via. Romanico, Messico, Ittiti? Il fatto è che in questa pietra vive una particolare forma di meraviglia e di sogno, che noi non conosciamo altrove meglio individuabile che in Nicola Lisi" (Parronchi A., 1970, pp. 22-23).
bibliografiaXI Mostra( 1960)p. 71; Parronchi A.( 1970)pp. 22-23; Scultura toscana( 1980)p. 349; Di Genova G.( 1983); Venturino Venturi( 1987)
definizionescultura
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoP.zza Pitti, 1
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Virdis M.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Gavioli V. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1997
anno modifica2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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