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| bene culturale | medaglia |
| titolo | Ritratto di Paer Ferdinando |
| soggetto | ritratto del compositore Paer Ferdinando |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 03 00203220 |
| localizzazione | Italia, Lombardia, MI, Milanovia Filodrammatici, 2 |
| contenitore | palazzo, comunale, Casino Ricordi (ex), Museo e Teatro alla Scala, via Filodrammatici, 2, Museo Teatrale alla Scala, medagliere Eisner von Eisenhof Angelo |
| datazione | sec. XIX ; 1818 (ca.) - 1823 (ca.) [bibliografia; analisi stilistica] |
| autore | Donadio Angelo (notizie 1803-1823), |
| materia tecnica | bronzo/ fusione |
| misure | mm., diam. 40, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le attività culturali: Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico (SPSAE MI) |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Per la storia della raccolta Eisner vedi notizie nella scheda NTCN: 00203089. Medaglia dedicata a Ferdinando Paer (1771-1839). La medaglia fu emessa vivente Paer: infatti l'iscrizione informa solo riguardo all'anno di nascita del compositore. Poco si sa del medaglista, Angelo Donadio (o Donnadio) attivo nella prima metà del XIX, e nato ad Alessandria probabilmente sul finire del XIX. La sua produzione è collocabile fra il 1803 e il 1823. Un articolo apparso sulla "Gazzetta Piemontese" il I° marzo del 1831 non fa luce sui suoi dati anagrafici, che restano tuttora sconosciuti. Invece si sa che fu a Parigi almeno dal 1815, perché nel settembre viene incaricato di accompagnare fino a Torino il primo convoglio di oggetti recuperati all'Italia dall'azione diplomatica di Canova, dopo le requisizioni seguite alle campagne napoleoniche e alle successive soppressioni. Dalle lettere di questo periodo si ricava anche che già prima del 1818 ha "l'honeur de graver pour la Societé Metallique". Nella capitale francese Donadio sarebbe stato allievo di Bosio, celebrato scultore della cerchia di Canova, congettura sulla quale non è stato possibile fare luce. Sicuramente tuttavia il suo stile neoclassico spinge la ricerca verso quest'ambito. Ha collaborato alle Serie di J. Mudie e di Durand. Molte delle sue medaglie possono essere studiate al Museo Nazionale di Torino che le conserva. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Austria; luogo di collocazione successiva: Lombardia, MI, Milano; luogo di collocazione successiva: Lombardia, MI, Milano |
| bibliografia | Museo Teatrale( 1975)v. II, pp. 338-239, n. 1180; Forrer L.( 1902)v. I, p. 418; Forrer L.( 1923)v. VII, 1923, p. 229; Kannes G.( 1982)v. XL, 1991, pp. 796-797 |
| definizione | medaglia |
| regione | Lombardia |
| provincia | Milano |
| comune | Milano |
| indirizzo | via Filodrammatici, 2 |
| ente schedatore | S27 |
| ente competente | S27 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: De Francesco A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: De Francesco A. (2002); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2001 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 45.468396 |
| longitudine | 9.173009 |
Beni-Culturali