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Opera d'arte San Francesco Saverio, San Filippo Neri, San Nicola di Bari, santa Caterina da Siena e angeli di Sagrestani Giovanni Camillo (1660/ 1731), a Vernio

L'opera d'arte San Francesco Saverio, San Filippo Neri, San Nicola di Bari, santa Caterina da Siena e angeli di Sagrestani Giovanni Camillo (1660/ 1731), - codice 09 00349538 di Sagrestani Giovanni Camillo (1660/ 1731), si trova nel comune di Vernio nella provincia di Prato sita in oratorio, Oratorio di S. Niccolò, Casone di S. Niccolò de' Bardi
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bene culturaledipinto
titoloSan Francesco Saverio, San Filippo Neri, San Nicola di Bari, santa Caterina da Siena e angeli
soggettoSanti
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00349538
localizzazioneItalia, Toscana, PO, Vernio
contenitoreoratorio, Oratorio di S. Niccolò, Casone di S. Niccolò de' Bardi
datazionesec. XVIII ; 1705 - 1705 [analisi stilistica; analisi storica bibliografia contesto documentazione]
autoreSagrestani Giovanni Camillo (1660/ 1731),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 193, largh. 165,
condizione giuridicadetenzione Ente pubblico territoriale
dati analiticiDipinto.Personaggi: San Francesco Saverio; San Filippo Neri; San Nicola di Bari; Santa Caterina da Siena. Figure: angeli; cherubini. Abbigliamento religioso. Attributi: (San Filippo Neri) gigli. Attributi: (San Nicola di Bari) pastorale. Oggetti: libri. Decorazioni: foglie di palma; cornice.
notizie storico-criticheUn terminus ante quem per la datazione del dipinto può essere costituito da una lettera scritta da Giovanni Battista Bettini, sovrintendente ai lavori del Complesso di san Niccolò, a Giovanni Ugolini, canonico del Capitolo fiorentino, datata 9 dicembre 1705 e nella quale fra le altre cose si informa che <> avevano <> e <> (Archivio comunale di Vernio, fondo Opera Pia di S. Niccolò di Bari, 102 - <>, c.n.n.). La tela reca nella parte superiore, al centro, un'apertura ovale illusionisticamente incorniciata e sorretta da due angioletti, praticata per accogliere e dare risalto a un'immagine della Madonna dei sette dolori. Per entrambe le opere si può accettare l'attribuzione a Giovanni Camillo Sagrestani (1660/1731), in virtù sia della resa pittorica che delle tipologie che mostrano evidenti rimandi a quelle presenti nelle opere più significative della prima produzione dell'artista fiorentino, di clima post-giordanesco e connotata da legami con lo stile del tardo Pignoni.
bibliografiaTrenti Antonelli M.G.( 1997)p. 4; Settecento Prato( 1999)pp. 65-66
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaPrato
comuneVernio
toponimoSan Quirico (frazione)
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Cinelli C.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Janni M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2004
anno modifica2006
latitudine45.321511
longitudine9.054366

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