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Opera d'arte San Paolo e San Barnaba, che avendo fatto il miracolo di far camminare uno zoppo, furono dai popoli della Licaonia creduti due divinità a cui volevano sacrificare un toro di Danti Girolamo (1547/ 1580), a Perugia

L'opera d'arte San Paolo e San Barnaba, che avendo fatto il miracolo di far camminare uno zoppo, furono dai popoli della Licaonia creduti due divinità a cui volevano sacrificare un toro di Danti Girolamo (1547/ 1580), - codice 10 00042582 di Danti Girolamo (1547/ 1580), si trova nel comune di Perugia, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloSan Paolo e San Barnaba, che avendo fatto il miracolo di far camminare uno zoppo, furono dai popoli della Licaonia creduti due divinità a cui volevano sacrificare un toro
soggettoSan Paolo e San Barnaba onorati come divinità
tipo schedaOA_3.00
codice univoco10 00042582
localizzazioneItalia, Umbria, PG, Perugia
datazionesec. XVI ; 1574 - 1574 [bibliografia]
autoreDanti Girolamo (1547/ 1580),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
misurelargh. 360,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico non territoriale
dati analiticiAl centro della composizione sono raffigurati San Paolo con una lunga barba e un libro nella mano sinistra, San Barnaba col viso inclinato verso il sacerdote dei Licaoni il quale trattiene un toro condotto da un nerboruto personaggio proveniente da destra; dietro questo ultimo appaiono tre astanti. Sulla sinistra è raffigurato lo zoppo ormai guarito e dietro di lui un giovane. La scena si svolge in un ambiente chiuso delimitato sullo sfondo da una parete e da colonne sulla sinistra tra le quali si intravedono edifici.Personaggi: San Paolo; San Barnaba; vari.
notizie storico-criticheL'affresco in esame, parte del ciclo dipinto dal Danti nel 1574 (vedi scheda n. 142), è caratterizzato da una sorta di concitazione per cui le forme si gonfiano, l'espressività viene fortemente caricata e i volti esprimono ira, spavento o stupore. Giovanna Sapori (1981) ravvisa l'effigie del Danti nel giovane con il turbante che appare a destra in seconda fila dietro il sacerdote dei Licaoni.
bibliografiaSapori G.( 1981)pp. 1-12
definizionedipinto
regioneUmbria
provinciaPerugia
comunePerugia
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Marcellino Livia; Funzionario responsabile: Arch. Aprato Germana; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Fabri C. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Fabri C. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006

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