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Opera d'arte San Pietro di Del Cossa Francesco (1436 ca./ 1477-1478), a Milano

L'opera d'arte San Pietro di Del Cossa Francesco (1436 ca./ 1477-1478), - codice 03 00180156 di Del Cossa Francesco (1436 ca./ 1477-1478), si trova nel comune di Milano, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera
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bene culturalepolittico, frammento, Polittico Griffoni
titoloSan Pietro
soggettoSan Pietro
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00180156
localizzazioneItalia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28
contenitorepalazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera
datazionesec. XV ; 1472 (ca.) - 1473 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia]
autoreDel Cossa Francesco (1436 ca./ 1477-1478),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera/ doratura
misurealt. 112, largh. 55,
condizione giuridicaproprietà Stato, Pinacoteca di Brera
dati analiticiNR (recupero pregresso)NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheEsiste un disegno del polittico prima del suo smembramento realizzato da Orlandi, l'autore del rifacimento in chiave barocca della cappella in cui l'opera si trovava. Rimane qualche incertezza riguardo all'aspetto cronologico: l'unico documento noto è costituito dal pagamento, effettuato dagli Ufficiali della Basilica di San Petronio il 19 luglio 1473, all'intagliatore cremonese Agostino de' Marchi. Tutto lascia pensare che a questa data le due tavole fossero già state eseguite, anche per la presenza del pannello con Santa Lucia (Washington, National Gallery), che allude a Lucia Battaglia prima moglie di Floriano Griffoni, che sappiamo si risposerà dopo il 1472 con Ludovica Lambertini. Entro questa data, quindi, il programma iconografico era sicuramente stabilito e la sua realizzazione, seppur non completamente portata a termine, doveva essere a buon punto. Recentemente è stato proposto di mettere in relazione il complesso programma teologico illustrato dal polittico (si notano numerose allusioni antiturche e incitamenti a una nuova crociata) con la personalità di Floriano Griffoni. Non sappiamo a chi spetti la scelta "conservatrice" dell'ancona suddivisa in vari scomparti, ma è certo che Cossa ha cercato di eludere il carattere frammentario e l'isolamento delle figure. Le altre parti del polittico sono collocate: San Vincenzo Ferrer a Londra, National Gallery; San Floriano, Santa Lucia e la Crocifissione a Washington, National Gallery; Annunciazione a Gazzada, Collezione Cagnola; la predella , di Ercole de' Roberti, a Roma, Musei Vaticani; i pilastrini superstiti sono divisi fra il Louvre a Parigi con San Michele e Sant'Apollonia; San Girolamo, Santa Caterina d'Alessandria e San Giorgio a Venezia, Collezione Cini; San Petronio a Ferrara, Pinacoteca Nazionale; Sant'Antonio Abate a Rotterdam, Museo Boymans van Beuningen.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Emilia Romagna, BO, Bologna; luogo di collocazione successiva: Emilia Romagna, BO, Bologna; luogo di collocazione successiva: Emilia Romagna, BO, Bologna; luogo di collocazione successiva: Emilia Romagna, FE, Ferrara; luogo di colloc
bibliografiaPinacoteca Brera( 1991)v. IV, pp. 60-72, n. 22
definizionepolittico
denominazionePolittico Griffoni
regioneLombardia
provinciaMilano
comuneMilano
indirizzovia Brera, 28
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Vami A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Faraoni M. (1999); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006
latitudine45.468396
longitudine9.173009

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