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Opera d'arte Stagno con piante di Donati Ida Pia (1888/ 1956), a Torino

L'opera d'arte Stagno con piante di Donati Ida Pia (1888/ 1956), - codice 01 00210674 di Donati Ida Pia (1888/ 1956), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloStagno con piante
soggettopaesaggio con alberi e stagno
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00210674
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, Torino
datazionesec. XX metà; 1940 - 1954 [documentazione; bibliografia]
autoreDonati Ida Pia (1888/ 1956),
materia tecnicatela/ pittura a oliolegno/ intaglio/ laccaturametallovetro
misurealt. 40.5, lungh. 60,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiIn primo piano, sulla sinistra, è rappresentato uno specchio d'acqua circolare nel quale si riflettono le chiome degli alberi che fanno da quinta alla scena, posti poco distante dalle sponde. Sulla destra, in primo piano, parte di un ponte in legno con balaustra di paletti di legno. Sullo sfondo, rilievi montuosi e cielo con nubi. La tela è posta entro cornice di profilo e luce rettangolare con vetro. Battuta liscia; tipologia a cassetta; interamente laccata di bianco. Profili modinati, fascia centrale liscia. Sul retro, in alto, gancio metallico per sospensione.Soggetti profani. Paesaggi: stagno; prato; montagne; cielo; nuvole. Vegetali: alberi; erba. Costruzioni: ponte.
notizie storico-criticheIl dipinto venne acquistato per L. 30.000, unitamente ad altre opere, secondo una politica di promozione degli artisti locali intrapresa dalla Provincia di Torino a partire dal quarto decennio del Novecento, alla quarta mostra Arte in vetrina del 1954; in quello stesso anno alcuni suoi paesaggi vennero esposti anche all'annuale mostra della Promotrice. La pittrice (Modena, 1888-1956), formatasi negli anni'30 nell'ambito della scuola di Casorati, di cui permane una certa atmosfera nel dipinto in esame, sviluppò una pittura dal segno conciso, quasi violento. Autrice di paesaggi, nature morte, interni e soggetti floreali, espose nel 1936 e nel 1950 alla Biennale di Venezia e, ripetutamente, nel corso del quarto e del sesto decennio del Novecento, alle esposizioni della Promotrice a Torino, E. Bellini, Pittori Piemontesi dell'Ottocento e del primo Novecento (dalle Promotrici torinesi), Torino, 1998, p. 150. La cornice, sia per la tipologia, estremamente semplice, sia per la presenza sul retro di etichette inventariali dell'Ente e dell'esposizione alla Promotrice, è da considerarsi coeva all'opera.
bibliografiaBellini E.( 1998)p. 150
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
ente schedatoreTO
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Facchin F.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2004
anno modifica2007

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