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Opera d'arte Un angelo nel salotto azzurro di Michelotti Tanchi (1933/), a Torino

L'opera d'arte Un angelo nel salotto azzurro di Michelotti Tanchi (1933/), - codice 01 00210677 di Michelotti Tanchi (1933/), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloUn angelo nel salotto azzurro
soggettofigura femminile nuda
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00210677
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, Torino
datazionesec. XX metà; 1940 - 1953 [documentazione; bibliografia]
autoreMichelotti Tanchi (1933/),
materia tecnicatela/ pittura a oliolegno/ intaglio/ verniciaturametallo
misurealt. 89, lungh. 59,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiIn primo piano, stante, è rappresentata, in modo stilizzato, una figura femminile stante. Lo sguardo rivolto verso l'osservatore. Le braccia sono incrociate al petto in corrispondenza del seno. Le gambe unite. Sfondo composto da riquadri rettangolari. La composizionme resa con larghe pennellate, è interamente giocata su toni freddi, azzurri, grigi, bianchi e bruni. La tela è posta entro cornice di profilo e luce rettangolare. Battuta liscia; interamente verniciata in bianco. Unica fascia liscia. Sul retro, in alto, gancio metallico per sospensione.Soggetti profani. Figure: donna.
notizie storico-criticheIl dipinto venne acquistato, molto probabilmente, unitamente ad altre opere, secondo una politica di promozione degli artisti locali intrapresa dalla Provincia di Torino a partire dal quarto decennio del Novecento, in assenza di ulteriori documenti, ad un'esposizione piemontese nel corso degli anni cinquanta del Novecento. L'autrice (Ceva/CN, 1933/), formatasi come autodidatta e impegnata nell'organinzzazione di attività culturali, ha cominciato ad affermarsi nel mondo artistico piemontese proprio a partire dagli anni cinquanta, avvicinandosi ai modi informali di Sergio Saroni, pur dedicandosi alla figura, come nel dipinto in esame, contraddistinto da una scomposizione dei piani memore del cubismo, e, spesso al tema del treno e del viaggio, M. Levi (a cura di), Catalogo dei Pittori in Piemonte dal XIV al XX secolo, Torino, 2003, p. 210. La cornice, sia per la tipologia, estremamente semplice, sia per la presenza sul retro di etichette inventariali dell'Ente e dell'esposizione alla Promotrice, è da considerarsi coeva all'opera.
bibliografiaLevi M.( 2003)p. 210
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
ente schedatoreTO
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Facchin F.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2004
anno modifica2007

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