immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | dipinto, opera isolata |
titolo | Veduta d'Arno |
soggetto | paesaggio |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00827617 |
localizzazione | RM, Romaviale Belle Arti 131 |
contenitore | Palazzo, Espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti 131, deposito |
datazione | XIX ; 1890 (CA.) - 1890 (CA.) [bibliografia] |
autore | Gelati Lorenzo (Firenze 1824/1899), |
materia tecnica | olio su tela |
misure | alt. 31, lungh. 51, |
condizione giuridica | proprietà dello Stato, Galleria Nazionale Moderna |
dati analitici | veduta del fiume Arno |
notizie storico-critiche | Paesaggista della generazione degli anni venti, Lorenzo Gelati espose essenzialmente vedute cittadine e fu uno dei primi artisti toscani ad approcciarsi al paesaggio, preso dal vero, con rinnovato sentimento naturalista. Negli anni della "macchia" fu un frequentatore del caffè Michelangiolo e la sua pittura fondata sullo studio en plein air ebbe influenza sulle generazioni future più specificatamente macchiaiole. Gelati fu inoltre amico di Diego Martelli del quale fu spesso ospite a Castiglioncello, dipingendone numerose vedute. Anche se le vedute d'Arno, come in questo caso, sono sue immagini predilette, il pittore si spinse a dipingere anche fuori dall'area fiorentina e pisana con peregrinazioni in Versilia e in Romagna; soprattutto fu uno dei pionieri del naturalismo toscano della cosiddetta 'Scuola di Staggia' nel senese, dove artisti come Serafino De Tivoli, si ispiravano alle contemporanee prove dei Barbizonniers francesi. Questa piccola tela, basandosi sulle affinità stilistiche e tecniche con "Villa Reale di Castello" datata al 1890, sempre della Galleria, potrebbe datarsi intorno all'ultimo periodo d'attività dell'artista. L'opera, infatti, è esemplare della visione naturalistica del pittore, continuatore della tradizione romantica, pur con una chiara sintesi nella resa naturalistica che non cede nulla all'effetto, ma volta sinceramente alla veridicità delle luci e delle forme. |
altra localizzazione | ; deposito: FI, Firenze |
bibliografia | Di Majo( 2006)n. 10.12, p. 264 |
definizione | dipinto |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | viale Belle Arti 131 |
ente schedatore | S51 |
ente competente | S51 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Osti Guerrazzi A.M.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Piccioni, M.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti, S. |
anno creazione | 1995; 2011 |
latitudine | 41.916344 |
longitudine | 12.482229 |