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bene culturale | dipinto, opera isolata, Vergine col Bambino e due angeli |
titolo | Vergine col Bambino e due angeli |
soggetto | Vergine col Bambino e due angeli |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00259222 |
localizzazione | ITALIA, Toscana, AR, Arezzovia San Lorentino, 8 |
contenitore | museo, nazionale, Museo nazionale d'arte medievale e moderna, via San Lorentino, 8 |
datazione | XV ; 1406 (post) - 1486 (ante) [documentazione] |
autore | Giovanni di Ser Giovanni detto Scheggia (1406/ 1486), |
materia tecnica | tavola/ pittura a tempera |
misure | cm, alt. 150, largh. 64, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Arezzo |
dati analitici | Tabernacolo centinato.Personaggi: Vergine; Gesù Bambino. Figure: angeli. Abbigliamento (Vergine): veste; mantello. Strumenti musicali: violino; mandolino. Elementi architettonici. Paesaggio.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizio, Identificazione: Famiglia Cheli, Quantità: 2, Posizione: Dado del piedistallo della cornice, Descrizione : Campo spaccato d'oro e di azzurro con le chiavi incrociate nel primo mezzo e tre nel secondo, |
notizie storico-critiche | La tavola fa parte del corpus di opere attribuite al Maestro del Cassone Adimari, identificato da Bellosi (1969) con Giovanni di Ser Giovanni detto "Lo Sheggia", fratello minore di Masaccio e autore del cassone eseguito in occasione delle nozze Adimari-Ricasoli conservato alla Galleria dell'Accademia. Egli si dedicò prevalentemente nell'attività di decorazione di mobili, desche da parto e cassoni nuziali (esempi importanti furono per lui i due cassoni dipinti da Domenico Veneziano a Firenze nel 1447-1448 per le nozze Strozzi-Parenti, attualmente scomparsi). L'unico dipinto firmato è l'affresco col "Martirio di San Sebastiano" datato 1456-1457 nell'Oratorio di San Lorenzo di San Giovanni Valdarno, intorno al quale Bellosi ha ricostruito il catalogo dell'artista, in parte riunito sotto i nomi convenzionali di Maestro di Fucecchio, autore peraltro di una "Madonna col Bambino" stilisticamente prossima a questa, e di Maestro del Cassone Adimari. Salmi (1921) sottolinea come l'iconografia della Madonna col Bambino posto sulle ginocchia, sia di origine veneta, nota anche agli Umbri del Quattrocento, ed ha attribuito la tavola ad un pittore toscano influeanzato da Neri di Bicci; Giovanni di Ser Giovanni frequentò la sua bottega dal 1420. Secondo Berti (1961) invece la tavola mostra qualche influenza di Filippino Lippi. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, AR, Arezzo |
altre attribuzioni | Maestro del cassone AdimariMaestro di Fucecchio |
georeferenziazione | luogo di provenienza: x: 11.882264723; y: 43.466741919; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da cartografia senza sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 8-4-2013; (722391) -ORTOFOTO 2006- (htt |
bibliografia | Salmi, M.( 1921)pp. 28-29; Berti, L.( 1961)p. 22; Mostra arte( 1969)pp. 56-57; Maetzke, A. M.( 1987)p. 66; Ricci, S.( 1987)p. 645; Museo nazionale( 2012)p. 66 |
definizione | dipinto |
denominazione | Vergine col Bambino e due angeli |
regione | Toscana |
provincia | Arezzo |
comune | Arezzo |
indirizzo | via San Lorentino, 8 |
ente schedatore | S04 |
ente competente | S04 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Fornasari, Liliana Elisabetta; Funzionario responsabile: Casciu, Stefano; Trascrizione per informatizzazione: Siemoni, Giulia (2012); Aggiornamento-revisione: Siemoni, Giulia (2012), Referente scientifico: Refice, Paola; |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2012 |
latitudine | 43.467731 |
longitudine | 11.878455 |