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Reperto archeologico a Urbino

Il reperto archeologico lastra con iscrizione funeraria - codice 11 00014756 si trova nel comune di Urbino nella provincia di Pesaro Urbino sita in palazzo, ducale, Palazzo Ducale, Piazza Federico Duca, Museo Lapidario, pianterreno. Specchio I (iscriz. crist. greche) n. 10
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bene culturalelastra con iscrizione funeraria
tipo schedaRA_2.00
codice univoco11 00014756
localizzazionePU, UrbinoPiazza Federico Duca
contenitorepalazzo, ducale, Palazzo Ducale, Piazza Federico Duca, Museo Lapidario, pianterreno. Specchio I (iscriz. crist. greche) n. 10
datazionesec. IV d.C. ; 325 d.C. (post) - 375 d.C. (ante) [bibliografia]
ambito culturaleetà tardo imperiale(bibliografia)
materia tecnicamarmo; scalpellatura e a incisione
misurecm, alt. 34.5, largh. 113, prof. 2.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiSottile lastra rettangolare caratterizzata da una faccia incisa con la seguente iscrizione funeraria in lingua greca (qui traslitterata in lettere latine): HAGIOS THEOSEBES EYTROPOS EN (E)IRENE HYIOS EPOIESEN K(ALANDON) SEP(TEMBRION). L'iscrizione si sviluppa su tre linee. Nel testo è presente interpunzione a dividere le parole (tranne tra en (e)irene). Le lettere epsilon e sigma hanno costantemente forma lunata. Per la parola pro è usato un nesso. A sinistra (per chi guarda) dell'iscrizione è rappresentato il defunto; a destra una colomba di profilo verso la sua dx., che tiene nel becco un ramoscello di ulivo. ; al di sotto del testo è raffigurato un marmorarius a lavoro.Sul lato sx. (per chi guarda) della lastra è rappresentato il defunto, una figura maschile stante, frontale con testa barbata verso la sua sx., vestita con tunica lunga fino alle ginocchia. Il braccio sx. è teso lateralmente e con la mano sx. regge il bicchiere del refrigerium; l'avambraccio dx. è alzato verso l'alto. La parte inferiore della lastra è occupata dalla rappresentazione di una scena di lavoro di un marmorarius. L'artigiano, seduto su un alto sgabello e volto alla sua sx., lavora col trapano corrente sulla decorazione di un sarcofago. Il personaggio è coadiuvato da un assistente, in piedi, che aiuta a sostenere lo strumento di lavoro. Il protagonista sta intervenendo sulla rifinitura di una protome leonina, posta su un lato del sarcofago strigilato. Accanto di trova il coperchio decorato con delfini ai lati di una tabella con inscritto EYTRROPOS.
notizie storico-criticheL'iscrizione apparteneva ad una sepoltura della catacomba dei SS. Pietro e Marcellino sulla via Labicana (attuale via Casilina) a Roma.
altra localizzazionereperimento: RM, Roma, Tor Pignattara; provenienza: PU, Urbino, Urbino
committenzaIl figlio del defunto
bibliografiaFabretti R.( 1699)p. 587, n. CII; Ferrua A.( 1975)v. VI, n. 17225; Pergola P.( 1997)pp. 162-166; Luni M./ Gori G.( 1986)pp. 52-57, n. 10; Curtius E./ Kirchhoff A.( 1878)v. IV, n. 9598; Gori F.( 2005)pp. 281-282, n.149
definizionelastra con iscrizione funeraria
classificazionemonumenti funerari
regioneMarche
provinciaPesaro Urbino
comuneUrbino
indirizzoPiazza Federico Duca
ente schedatoreS02
ente competenteS02
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Gori G.; Funzionario responsabile: Virzì R.; Trascrizione per informatizzazione: Armellin P. (2003); Aggiornamento-revisione: Pignocchi G. (2004);
anno creazione1979
anno modifica2004
latitudine43.723409
longitudine12.636973

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