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| bene culturale | statua |
| soggetto | fanciullo togato |
| tipo scheda | RA_3.00 |
| codice univoco | 14 00085365 |
| localizzazione | ITALIA, Molise, CB, Campobasso |
| contenitore | palazzo, Mazzarotta, Deposito Soprintendenza |
| datazione | I metà[analisi stilistica] |
| materia tecnica | pietra/ scalpellatura, lisciatura, levigatura |
| misure | cm, alt. 102.08, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero Beni e Attività Culturali |
| dati analitici | Statua togata acefala stante.Figura togata stante, con il peso gravitante sulla gamba destra; la sinistra è lievemente flessa; il braccio destro, conservato fino a metà, è disteso lungo il fianco, il sinistro, conservato fino al primo terzo dell’avambraccio, è piegato ad angolo retto e reggeva nella mano destra un volumen. Indossa una tunica coperta da una toga le cui pieghe sono eseguite col trapano; il balteus è ampio, l’umbo centrale presenta al di sotto una serie di pieghe orizzontali; il sinus arriva sopra al ginocchio ed ha bordo sottile pieghettato. Ai piedi calza i calcei patricii;in basso, al centro, cade sulla base la lacinia, divisa in due bande da una piega centrale verticale. L’estremità inferiore delle pieghe pendenti dal braccio sinistro tocca uno scrinium con decorazione a festone posto accanto al piede del togato, La toga presenta il sinus sopra il ginocchio e l’umbo che ricade sopra una fascia che cinge la vita in fitte pieghe orizzontali. |
| notizie storico-critiche | Si tratta di un bambino, come si desume dalla presenza della bulla che pende al centro del petto, data ai fanciulli che la offrivano ai Larii nel diciassettesimo anno di età in occasione dell’assunzione della toga virilis. Lo scrinium allude al rango della famiglia e auspica il futuro ruolo pubblico dello stesso. Molto vicino all’esemplare in esame è un rilievo con figura di fanciullo avente bulla conservato al Museo Nazionale Romano, datato al I secolo d. C. (Museo Nazionale Romano I,7, p. 286 n. IX,46). La toga presenta il sinus sopra il ginocchio e l’umbo che ricade sopra una fascia che cinge la vita in fitte pieghe orizzontali, in stretta analogia con un torso di togato del Museo Nazionale Romano datato alla metà del I sec. d. C. (Museo nazionale Romano I, 3, pp. 121-122); quest’ultimo si confronta a sua volta con una statua dello stesso periodo proveniente dall’isola tiberina (M. Marella, in NSc 1943-45, p. 266, fig. 2). |
| altra localizzazione | luogo di reperimento: ITALIA, Molise, CB, Larino, Torre S. Anna |
| reperimento | DATI DI SCAVO: Denominazione dello scavo: scavo urbano, Responsabile scientifico: Valeria Ceglia, Data: -, |
| bibliografia | Venustas Moda( 2007)66 - 67, n. 60 |
| definizione | statua |
| classificazione | SCULTURA/STATUARIA |
| regione | Molise |
| provincia | Campobasso |
| comune | Campobasso |
| ente schedatore | S108 |
| ente competente | S108 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Isabella Muccilli; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Cristiana TerzaniValeria Ceglia |
| anno creazione | 2013 |
| latitudine | 41.568302 |
| longitudine | 14.661480 |
Beni-Culturali