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bene culturale | statua, statua iconica, statua loricata imperiale |
titolo | statua loricata |
soggetto | statua loricata |
tipo scheda | RA_3.00 |
codice univoco | 20 00194970 |
localizzazione | ITALIA, Sardegna, CA, Cagliari |
contenitore | museo, Museo Archeologico Nazionale di Cagliari |
datazione | I seconda meta'[analisi iconografica] |
ambito culturale | periodo romano(analisi iconografica) |
materia tecnica | marmo bianco |
misure | cm, alt. 122, |
condizione giuridica | proprietà Stato |
dati analitici | Statua loricata stante sulla gamba destra, con la sinistra incedente. Il braccio destro era alzato mentre il sinistro tenuto vicino al fianco. Sulla corazza anatomica è indossato il mantello appoggiato in forma di cespuglio sulla spalla sinistra e poi avvolto all'avambraccio sinistro. La lavorazione del mantello è caratterizzata da pieghe molto profonde. Sotto la corazza era portata la tunica e dalla parte inferiore della corazza pendono due file di pteryges a linguetta decorate e una di pteryges frangiate. La corazza era poi allacciata da stretti spallacci decorati da palmette ed è ornata in alto da un Gorgoneion di tipo orrifico e al centro da due Grifoni affrontati a un incensiere. Nello scollo della corazza doveva trovarsi un motivo vegetale. La decorazione delle pteryges è spesso irriconoscibile, ma al centro della fila superiore si trovano almeno una testa ferina e una di lince, mentre nella fila sottostante si riconoscono due protomi di ariete affrontate e una palmetta.Il loricato era un tipo statuario molto usato in età imperiale per esprimere la funzione militare del personaggio rappresentato, che era di solito un imperatore o un suo familiare/erede dotato di imperium. Il programma decorativo, ispirato al tipo Mars Ultor, creato in età augustea, era molto comune. La resa delle pteryges frangiate sulla spalla, l'uso del trapano in quello delle pteryges a linguetta e la resa del panneggio dello Schulterbausch sulla spalla sinistra suggeriscono una datazione nella seconda metà del I sec. d.C.La statua era stata realizzata con la tecnica del piecing: la testa era lavorata a parte e anche la parte inferiore delle gambe era inserita a parte (un restauro?). |
notizie storico-critiche | Sulla statua: S. Orru, Scoperta di una statua colossale in marmo in Cornus, in Boll. Archeologico Sardo, 5, 1859, pp. 170-172; A. Taramelli, Guida del Museo Nazionale 1914, n. 50, p. 104; A. Taramelli, Catalogo del Museo Nazionale di Cagliari, 1936, p. 27; C.C. Vermeule, Hellenistic and Roman cuirassed statues, in «Berytus» 13 (1959), pp. 1-82 (n. 24); K. Stemmer, Untersuchungen zur Typologie, Chronologie und Iconographie der Panzerstatuen, Berlin 1978, VII 2, p. 76; R. J. Rowland Jr., Ritrovamenti romani in Sardegna, Roma 1981, p. 37; R. Zucca, I culti pagani nelle civitates episcopali della Sardinia, in Insulae Christi. Il cristianesimo primitivo in Sardegna, Corsica e Baleari, Oristano 2002, pp. 37-56 (46). Sul tipo "Mars Ultor": M. Cadario, La corazza di Alessandro. Loricati di tipo ellenistico dal IV sec. a.C. al II d.C., Milano 2004 (Il Filarete, 218), pp. 139-153. |
reperimento | La statua fu rinvenuta a Cornus, cfr. S. Orru, Scoperta di una statua colossale in marmo in Cornus, in Boll. Archeologico Sardo, 5, 1859, pp. 170-172 |
bibliografia | Stemmer Klaus( 1978)p. 76, VII, 2; Zucca Raimondo( 2002)46 |
definizione | statua, statua iconica |
denominazione | statua loricata imperiale |
classificazione | SCULTURA/STATUARIA |
regione | Sardegna |
provincia | Cagliari |
comune | Cagliari |
ente schedatore | S09 |
ente competente | S09 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cadario Matteo; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Usai EmerenzianaUsai Emerenziana |
anno creazione | 2012 |